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Veicolo
Corazzato da Combattimento VCC1
VISITA ALL'INTERNO DEL VEICOLO
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Il VCC1 può trasportare
complessivamente nove persone delle quali due assegnate stabilmente al
veicolo (pilota + capocarro). Il rimanente dell'equipaggio è costituito da
una squadra composta da cinque fucilieri, ciascuno dei quali occupa un
sedile imbottito, ed un mitragliere. La disposizione dei sedili dei cinque
fucilieri è la seguente: quattro sono situati al centro del veicolo e sono
accoppiati due a due, in modo che ogni fuciliere guardi verso l'esterno; due
verso destra e due verso sinistra. La posizione spalla contro spalla di
questi quattro fucilieri è stata studiata per avere il migliore risultato
durante il tiro e per poter disporre di fuoco efficace anche dai due lati
del veicolo, tenendo presente che nella parte anteriore e in quella
posteriore si trovano piazzate due mitragliatrici. Il sedile del quinto
fuciliere è posto sulla fiancata destra del veicolo e nella parte
posteriore. I fucilieri, alloggiati sui sedili centrali, possono sparare,
dall'interno del veicolo, attraverso dei portelli - due per ogni lato dello
scafo - posti sulle fiancate inclinate. Il quinto fuciliere, per sparare, si
serve di un portello posto in alto, a destra, della rampa, nella parte
posteriore del veicolo. Detto portello può essere aperto solo dall'interno. |
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La piattaforma del
mitragliere della 7,62 è regolabile in altezza per mezzo di un perno
estraibile. La piattaforma è ribaltabile verso l'alto, in posizione stivata
quando il mitragliere sta seduto.
In queste foto la piattaforma è fissata in posizione rialzata mentre, subito
davanti ad essa, è visibile la cassa contenente il dispositivo di visione
notturna installato sulla mitragliatrice Browning. |
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Il sedile del quinto fuciliere, i
comandi di apertura delle feritoie (qui in posizione di chiusura). Sui
fianchi dello scafo è previsto venga stivato parte dell'equipaggiamento in
dotazione al veicolo. |
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Il VCC1 è dotato di un sistema
estinguente automatico fisso a servizio del compatimento motore montato
sulla parete sinistra del carro dietro al sedile del pilota. I comandi
dell'estintore si trovano sia all'interno, sia all'esterno del veicolo.
Un estintore portatile è fissato su di un supporto, nell'angolo posteriore
destro del compartimento del personale.
L'impianto funziona ad anidride carbonica.
Sul cielo del vano equipaggio è visibile la presa d'aria di uno dei due
estrattori del fumo. |
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Il posto del mitragliere anteriore. Il sedile e
la piattaforma sul quale il mitragliere poggia possono essere regolati a
varie altezze. A destra è presente la rastrelliera per i contenitori dei
missili TOW. Subito a destra, sulla paratia di separazione tra il
compartimento equipaggio e quello motore, è posta una sacca per i manuali
del veicolo. Ancora più a sinistra, subito sopra il sedile, è visibile il
comando di sparo dei nebbiogeni e subito dopo, fissato alla paratia, il
comando dell'interfono.
Il dispositivo di sparo dei nebbiogeni è dotato di una manopola per
selezionare il nebbiogeno voluto (posizioni da 1 a 4 e posizione T : tutti e
quattro i lancianebbiogeni) e di due pulsanti di comando, destro (D) o
sinistro (S), da azionare nel caso si voglia sparare con i lancianebbiogeni
destri o sinistri. nel caso essi vengano premuti contemporaneamente si avrà
lo sparo simultaneo su entrambi i lati. |
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La paratia di separazione tra i vani del veicolo
è dotata di una serie di portelli per l'ispezione del motore. E' visibile il
filo del connettore del dispositivo di sparo dei nebbiogeni collegato alla
falsa presa di riposo. per lo paro è necessario disconnetterlo ed inserirlo
nella presa posta sull'anello rotante della torretta. Una volta compiute le
operazioni di fuoco occorre staccare il connettore dalla presa di esercizio
e reinserirlo nella falsa presa.
Dietro la postazione del pilota, in alto, è visibile la leva di bloccaggio
manuale della rampa in posizione di chiusura.
In queste foto lo schienale del sedile del pilota è in posizione reclinata
all'indietro. |
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I quattro sedili centrali in
posizione rialzata. |
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Il posto di pilotaggio del VCC1. Davanti alle due leve di
sterzata è presente il dispositivo ausiliario di sterzata. Esso consiste in
due gruppi di frenatura e in due dischi freno montati rispettivamente su
ciascuno dei due semiassi del differenziale controllato. Detti freni sono
collegati con tubazioni idrauliche a due cilindri principali installati nel
compartimento pilota sulla paratia anteriore. I cilindri principali sono
collegati mediante articolazione meccanica alle leve di direzione, poste,
davanti al pilota, al di sopra degli stessi. Tirando l'una o l'altra delle
leve di direzione si rallenta il movimento del corrispondente semiasse del
differenziale controllato, che, a sua volta, rallenta il movimento del
gruppo di riduzione finale e del cingolo interessato, facendo sterzare il
veicolo nella direzione voluta.
Il selettore delle marce è collocato alla destra del pilota, sulla parete
del compartimento del gruppo motopropulsore.
La leva del selettore ha sei posizioni: R per la retromarcia; N per il
folle; 2-3, 1-3,1-2 e 1 per le marce avanti.
Un'asta di sicurezza montata sulla leva del selettore impegna un risalto
ricavato sulla scatola, dalla posizione N di folle alla posizione 2-3 e
dalla posizione 1-2 alla posizione 1.
Lo svincolo dell'asta di sicurezza è comandato da una leva posta
anteriormente- mente al pomello della leva del selettore. La leva di
svincolo viene tirata verso il pomello quando si passa dalla posizione N di
folle alla posizione 2-3 o dalla posizione 1-2 alla posizione 1. Per
compiere tutti gli altri cambi, la leva è tirata verso il pilota e quindi
spostata, oltre il risalto nella scatola del selettore, alla posizione
voluta. Un'interruttore, con partenza da folle, entro la scatola del
selettore, permette di avviare il motore soltanto quando la leva del
selettore si trova nella posizione di folle (N). Subito dietro il selettore
delle marce è posto il comando del dispositivo idraulico di azionamento
della rampa posteriore.
In basso sono presenti due pedali acceleratori. Il pedale largo, superiore,
è usato per la guida
del veicolo quando il portello del pilota è aperto ed il sedile è sollevato.
Il secondo pedale, posto più in basso, è impiegato quando il portello è
chiuso ed il sedile è abbassato, cosicché il pilota può agevolmente agire
sull'acceleratore, conservando una posizione comoda.
Per la marcia a luci oscurate il pilota dispone di un
periscopio a raggi infrarossi M19 che
viene collocato nel portello del pilota. Quando il periscopio M19 non viene
impiegato, esso viene stivato in un vano apposito dello scafo, alla sinistra
del pilota, e il connettore del cavo di alimentazione del periscopio viene
inserito nella falsa presa posta sul pannello dell'interruttore generale.
Per la normale guida a portelli chiusi il pilota dispone di quattro
periscopi M17.
Ringrazio Giacomo Stacconeddu per
avermi inviato la terza e quarta foto partendo dall'alto. |
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Parte degli alloggiamenti degli apparati radio
del veicolo ed il loro schema d'installazione. |
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Il VCC1 è dotato di quattro feritoie laterali che consentono
l'uso delle armi individuali dei fanti trasportati anche dall'interno.
Queste feritoie sono protette da quattro portelli apribili solamente
dall'interno. Questi sono disposti in corrispondenza dei sedili centrali dei
fucilieri, al di sotto dei blocchi visori.
Per aprire il portello si deve agire sull'apposita maniglia, tirandola verso
il basso, in modo da far scattare la molla che spinge il portello verso
l'esterno; quindi occorre ruotare la maniglia stessa verso la parte
posteriore del veicolo fino a che il portello non va a scontrare l'apposito
fermo.
Per chiudere il portello occorre ruotare la maniglia verso la parte
anteriore del veicolo, fino a che il portello non va a scontrare il fermo;
quindi è necessario spingere la maniglia verso l'alto fino a che la molla
non risulti del tutto compressa ed il portello completamente chiuso. |
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Il sedile del mitragliere della
7,62 ubicato nel lato posteriore sinistro del veicolo. |
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Il lato sinistro del vano
equipaggio con il sedile del mitragliere posteriore. In alto è presente la
presa d'aria dell'estrattore dei fumi. |
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Il portello del mitragliere
posteriore è sprovvisto di dispositivi di visione a portelli chiusi. |
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Il portello del mitragliere
anteriore. |
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La rampa posteriore, il cui
movimento è comandato da un dispositivo idraulico, è incernierata in basso
nella parte posteriore dello scafo, occupa l'intera larghezza del
compartimento equipaggio, può essere abbassata per effettuare il carico o lo
scarico del personale e dei materiali. E' dotata di un portello che consente
l'accesso del personale quando la rampa stessa è sollevata; essa può essere
alzata e abbassata a mezzo di un cavo metallico, collegato all'asta di un
cilindro idraulico disposto posteriormente sotto il pavimento de!
compartimento del personale. Una pompa situata sul gruppo di rinvio e da
questo comandata, fornisce la pressione idraulica per il movimento del
cilindro; un serbatoio montato sulla parte superiore del gruppo di rinvio
costituisce la riserva del sistema idraulico. La leva del comando rampa,
collocata sulla paratia del compartimento del gruppo motopropulsore, è usata
per abbassare e sollevare la rampa. La leva è mantenuta in posizione neutra
da una molla. Quando si deve abbassare la rampa, la le-va deve essere spinta
in avanti (posizione rampa abbassata). La rampa si abbassa più o meno
velocemente in funzione della posizione fatta assumere alla leva.
Quando si deve sollevare la rampa, la leva deve essere tirata indietro
(posizione rampa sollevata). La velocità di sollevamento della rampa si
regola variando il regime del motore e la posizione della leva. Per
l'abbassamento della rampa non è necessario tenere il motore in funzione.
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