 Paracadutista
Paracadutista
  De 
  Iuliss Amelio
  (alla memoria)
  
    
  
   Partigiano 
  prima e paracadutista poi, dopo aver partecipato per quattordici mesi 
  alle più ardite imprese del suo reparto alle dipendenze di una grande unità 
  alleata, si offriva volontario per un lancio in territorio occupato dai 
  tedeschi che veniva effettuato in condizioni di estrema difficoltà e pericolo. 
  Giunto a terra e immediatamente individuato insieme al proprio comandante di 
  pattuglia si batteva eroicamente riuscendo dopo circa un’ora
  di impari lotta a rompere l’accerchiamento. Benché 
  ferito, dopo un violento scontro, riusciva ancora 
  una volta a mettersi in salvo, ma visto cadere il proprio ufficiale si 
  slanciava al suo soccorso e nel tentativo di ricuperarne la salma veniva 
  abbattuto da una raffica di mitraglia.
Partigiano 
  prima e paracadutista poi, dopo aver partecipato per quattordici mesi 
  alle più ardite imprese del suo reparto alle dipendenze di una grande unità 
  alleata, si offriva volontario per un lancio in territorio occupato dai 
  tedeschi che veniva effettuato in condizioni di estrema difficoltà e pericolo. 
  Giunto a terra e immediatamente individuato insieme al proprio comandante di 
  pattuglia si batteva eroicamente riuscendo dopo circa un’ora
  di impari lotta a rompere l’accerchiamento. Benché 
  ferito, dopo un violento scontro, riusciva ancora 
  una volta a mettersi in salvo, ma visto cadere il proprio ufficiale si 
  slanciava al suo soccorso e nel tentativo di ricuperarne la salma veniva 
  abbattuto da una raffica di mitraglia.
   
  Bell’esempio 
  di spiccato spirito di sacrificio.
   
  San Pietro in 
  Casale (Bologna) , 20 aprile 1945.