Da la vertigine dell’infinito
Piomba l’arcangelo di sol vestito,
Col gladio romano e la morte
Ch’egli ha preso a sua consorte.
Cielo, terra e mar
Tremano al suo passar!
Trema o nemico del Tricolor
Un arcangelo non muor.
Paracadutisti dell’aria Arditi
di terra gli arditissimi
Il Duce ci chiamò
Né s’ingannò. No, no!
Soli nell’infinito, con la morte a tu per tu
La vita val di più.
Di morir ce ne freghiam
Perché sappiam
Che l’Italia vincerà
E per noi grande e bella un dì sarà.