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COMUNICATO STAMPA VELA TRICOLORE ASSOCIAZIONE
CULTURALE
EL
ALAMEIN…IL DONO INCOMPRESO
Qualche giorno fa ho appreso la notizia della
donazione all'Italia del Sacrario Militare di El Alamein, da parte del Governo
della Repubblica Araba d'Egitto. Ho aspettato un po’, e forse ho aspettato
troppo, ma ieri, 7 maggio 2008, ho deciso che bisognava fare in modo che qualche
egiziano sapesse che “qualche italiano” aveva apprezzato.
Non potendo materialmente manifestare questo mio sentimento a tutti gli
egiziani mi sono deciso a scrivere a Sua Eccellenza l’Ambasciatore dell’Egitto
Presso lo Stato Italiano (ROMA - via Salaria, 267) quanto riporto sotto:
“Eccellenza, ho
avuto notizia tramite gli organi di stampa, della donazione all'Italia del
Sacrario Militare di El Alamein, da parte del Governo della Repubblica Araba
d'Egitto. E’ un gesto di alto significato morale che arricchisce l’Italia e fa
onore alla Sua grande Nazione. Solo un Popolo che ha stupito il mondo costruendo
le piramidi poteva essere capace di un così delicato dono, un grande segno di
amicizia che sicuramente servirà ad unire maggiormente le nostre Patrie. La
prego di cogliere i sensi della mia stima e mi permetta di dirLe grazie.
Sono un italiano, solo un modesto italiano, ma anche se avessi cariche
istituzionali, non penso che potrei fare alcunché per ricambiare quanto di
grande e bello avete fatto voi Egiziani per noi Italiani. Spero solo che il
Signore Iddio, che conosce le vie del merito e della giustizia, conceda a Lei e
al Suo Popolo tutto ciò che il vostro nobile Cuore desidera.”
Nella redazione della lettera c’è stato un momento
nel quale ho avuto problemi a proseguire. Alla Frase “E’ un gesto
di alto significato morale che arricchisce l’Italia e fa onore alla Sua grande
Nazione” avrei voluto aggiungere che, purtroppo,
era anche un gesto che il mio popolo, avvilito da decenni di miserie morali
“forse non sarà in grado di apprezzare”.
El Alamein è il luogo del ricordo e serve di monito agli italiani
tutti affinché non vengano dimenticati quelle migliaia di nostri ragazzi che
sono rimasti nel deserto, immobili sentinelle di sabbia, a custodi re quello che
fu il sogno di una Patria più bella, più grande e più nobile.
L’INIZIATIVA DI VELA TRICOLORE
Ai sindaci di tutta Italia, noi di Vela Tricolore, vorremmo
dire che forse è giunto il momento di mandare i nostri studenti in gita
d’istruzione e di crescita morale a El Alamein. Vuoi vedere che qualcuno dei
nostri giovani, da tale gita, possa trarne insegnamento per iniziare di nuovo a
sognare?
Temiamo però che si preferirà che i ragazzi delle nostre scuole continuino a
sognare l’Egitto per Sharm el Sheik, perseverando nel proporre loro un mondo
fatto di discoteche, consumismo sfrenato, facili ed inutili successi. Purtroppo,
abbiamo costruito una generazione il cui unico scopo non è fare e servire ma
arrivare ed apparire.
Noi di Vela Tricolore sogniamo un popolo di grandi Italiani. Purtroppo, fino ad
oggi abbiamo incontrato solo grandi…Egiziani. Per il momento lanciamo
l’iniziativa “Scrivi all’Ambasciatore dell’Egitto”,
invitando tutti a scrivere a Sua Eccellenza l’Ambasciatore per ringraziarlo del
dono fattoci con El Alamein. Tra qualche mese sarà cura della nostra
Associazione organizzare una conferenza sui fatti della battaglia. La lettera
per l’ambasciatore è scaricabile dal blog dell’associazione:
http://velatricolore.spaces.live.com/
PER
VELA TRICOLORE.
Daniele Lembo
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